Daniele Marangoni

La valutazione osteopatica è una visita indicata in ogni fascia d’età,  dal neonato all’anziano fino alla donna in gravidanza. È efficace nel prevenire e curare molti disturbi che spesso affliggono l’individuo impedendogli di poter condurre una vita priva di fastidi. Può aiutare a gestire meglio alcuni disturbi come la dispepsia, il reflusso  gastroesofageo, gli spasmi dolorosi del colon irritabile, dolori mestruali, asma, otiti, sinusiti.
I più comuni disturbi che possono beneficiare del trattamento  osteopatico troviamo:
Lombalgie, cervicalgie, nevralgie come sciatalgie e  cervicobrachialgie, dolori muscolari e articolari, traumi distorsivi e  contusivi, colpi di frusta, alcune forme di cefalee, stress posturali  legati al lavoro o alla pratica sportiva.
Le tecniche osteopatiche utilizzate per correggere le disfunzioni di  mobilità sono esclusivamente manuali e mirano a restituire il movimento fisiologico ai vari distretti del corpo. La durata della  seduta è variabile in base al motivo di consultazione e alle caratteristiche del paziente; in genere dura circa 45 minuti.
Anche l’intervallo fra le sedute è variabile, in media 2-3 settimane. Nei casi più acuti può essere necessario rivedere il paziente nel giro di pochi giorni.

OSTEOPATIA IN GRAVIDANZA

Durante la gravidanza possono insorgere una serie di disturbi associati ai veloci e importanti cambiamenti ormonali e posturali che il

corpo della donna in dolce attesa “subisce” per adattarsi  funzionalmente e strutturalmente alla crescita del feto.
In questo ambito, l’osteopata può essere di enorme aiuto e tutte le  mamme dovrebbero essere a conoscenza che l’osteopatia è lo specialista di riferimento per alleviare o risolvere i disturbi più  comuni. Tra i più frequenti citiamo:
– Lombalgia, sciatalgia, dolore cervicale, toracico, o dorso lombare
– Nausee, bruciori di stomaco, reflusso gastroesofageo
– Costipazione (è un fattore di rischio per eventuale diastasi  addominale)
– Problemi circolatori agli arti inferiori
– Dolori articolari e muscolari
– Mal di testa, vertigini
– Infezioni del tratto urinario
– Vaginite o dolore durante i rapporti sessuali
L’osteopata ricerca, valuta e interviene con un approccio  esclusivamente manuale. L’obiettivo è quello di ridare alla mamma l’equilibrio necessario per vivere questo momento speciale nel più  sereno possibile, senza sofferenze e predisporre il suo corpo alla fase del parto nel modo più naturale possibile.
È preferibile intervenire a partire dal 3° mese di gravidanza in poi; le  manipolazioni sono dolci, senza effetti collaterali né per la mamma nè per il bambino.

Con il termine “auricoloterapia” o “reflessologia auricolare” si  intende una terapia basata sulla ricerca e il trattamento di punti  riflessi localizzati nell’orecchio esterno; sfrutta l’organizzazione  riflessa del corpo che permette un effetto terapeutico in una zona  diversa dal punto in cui avviene la stimolazione. Il padiglione  auricolare è riccamente irrorato e innervato , complessi meccanismi  neurofisiologici ed endocrini mettono in relazione l’orecchio esterno con tutto il corpo. L’Auricoloterapia può essere un ottimo aiuto nei  casi di sintomatologie e dolori muscolo-scheletrici, squilibri  neurovegetativi e ormonali, stati infiammatori generali,  problematiche di origine metabolica ma anche emozionale come  ansia e depressione.

La rieducazione posturale globale è una metodica riabilitativa di  riferimento nel gruppo delle discipline terapeutiche che considerano l’essere nella sua globalità. Ha come obiettivo finale il ripristino  dell’equilibrio statico e dinamico del corpo, utilizzando posture di stiramento progressivo e attivo dei muscoli antigravitari, gestite dal  fisioterapista con la partecipazione attiva del paziente.
Le posture utilizzate agiscono in modo globale coinvolgendo tutti i  muscoli del corpo, permettendo di lavorare su quelle responsabili della sintomatologia del paziente.

È un metodo dolce e progressivo quindi applicabile anche sul  bambino e sull’ anziano senza alcuna controindicazione.
La rieducazione posturale globale è efficace nei seguenti casi:
– Ernie del disco, discopatie, dolori vertebrali cevicali, dorsali,  lombari
– Anomalie strutturali come scoliosi, iperlordosi, ipercifosi, varismo/ valgismo di ginocchio, alluce valgo, piedi piatti/cavi
– Problematiche respiratorie dovute a una meccanica alterata
– Conseguenze legate a patologie neurologiche
– Nello sportivo come prevenzione, cura di patologie o aumento della performance sportiva
– Problematiche post-traumatiche
– Problematiche pre e post-operatorie

La kinesiologia applicata è un sistema principalmente diagnostico,  ma anche terapeutico, che permette di valutare e curare la funzionalità del sistema nervoso, del sistema metabolico, del sistema  muscolo-scheletrico e della componente emozionale del paziente.

Alla base della Kinesiologia Applicata c’è il test muscolare, che  verifica la capacità del sistema nervoso di adattare il muscolo alla variazione di pressione che l’esaminatore esercita durante l’esame.

L’osteopatia viscerale lavora sulla stimolazione manuale dell’organo  interno per ristabilire la fisiologica peristalsi dello stesso.

Il trattamento osteopatico viscerale è un valido approccio per  migliorare:
– Sindrome del colon irritabile
– Reflusso gastroesofageo
– Problematiche ginecologiche: dolore pelvico cronico o dolori  mestruali.
– Coliche infantili
– Esisti di aderenze e cicatrici.

La visita posturologica ha come obiettivo la riabilitazione funzionale  dei vizi posturali, sin dalla precoce età e mira a correggere immediatamente le posture alterate. Durante gli esami posturali si  valuta a fondo l’assetto posturale nella sua interezza.
L’analisi posturale è indicata quando il paziente presenta una  sintomatologia dolorosa, nonostante non siano state evidenziate  lesioni organiche con altri esami diagnostici.
– Nello specifico è indicata nei casi di:
– torcicollo;
– cefalea persistente;
– sciatalgia;
– lombalgia;
– tendiniti;
– dolore alla schiena generalizzato (dorsalgia);
– bruxismo.