La Dott.ssa Carlotta Cocchetti si è laureata in Medicina e Chirurgia con lode e successivamente specializzata a pieni voti in Endocrinologia e Malattie del Metabolismo presso l’Università di Firenze.
Si occupa di alterazioni metaboliche, obesità e sovrappeso, diabete, ma anche di patologie tiroidee, endocrinologia femminile e osteoporosi.
Dal 2018 svolge attività clinica e di ricerca in collaborazione con l’Università di Firenze e l’Azienda Ospedaliera Universitaria Careggi, focalizzata sulla terapia ormonale di affermazione di genere.
Socia e membro attivo di diverse società scientifiche dedicate all’Endocrinologia (AME, SIGIS, SIAMS) e alla Diabetologia (SID), partecipa attivamente a progetti di ricerca internazionali ed è autrice di diverse pubblicazioni sulla stampa scientifica nazionale e internazionale, nonché relatore invitato di numerosi congressi.
La visita endocrinologica è utile per la diagnosi e per il trattamento delle patologie del sistema endocrino ovvero quello composto da ghiandole che producono ormoni. Le patologie più frequentemente indagate dall’endocrinologo sono:
La diabetologia è una branca dell’endocrinologia che si occupa della diagnosi e del trattamento del diabete di tipo 1 o 2. Il diabete è
una patologia che ha origine da difetti nella secrezione e/o nell’attività dell’insulina che può portare a serie complicazioni se non adeguatamente trattato.
La visita endocrinologica è utile per la diagnosi e per il trattamento delle patologie del sistema endocrino ovvero quello composto da
ghiandole che producono ormoni; una di queste ghiandole è la tiroide, comunemente indagata in sede di visita tramite ecografia, le
cui alterazioni sono spesso presenti molto spesso all’interno della popolazione.
La visita diabetologica per il rinnovo della patente di guida, che viene richiesta per la valutazione del compenso glicometabolico nei
pazienti diabetici e che porta al successivo rilascio, se è avvenuto un compenso adeguato, del relatico certificato di idoneità, NON
deve essere effettuata anterioriormente a 3 mesi al rilascio della nuova patente.
Per la redazione della certificazione è necessario presentarsi il giorno della visita con i REFERTI dei seguenti esami di controllo delle possibili complicanze d’organo correlate al diabete:
Esami strumentali effettuati in data NON anteriore a 12 mesi rispetto alla data di rilascio della certificazione diabetologica:
– Visita oculistica completa con valutazione del FONDO OCULARE
– Visita cardiologica con ECG ed ecocardiogramma (a discrezione del cardiologo eventuale test da sforzo).
– Ecocolordoppler arterioso carotido-vertebrale
– Solo se nota arteriopatia agli arti inferiori o sintomi sospetti è necessario effettuare Ecocolordoppler arterioso degli arti inferiori
– Solo se presenti sintomi ai piedi o gambe o alle mani o braccia quali formicolii o ridotta sensibilità o se nota neuropatia diabetica è obbligatoria EMG (elettromiografia) arti inferiori e/o superiori
Esami ematici ed urinari effettuati in data NON anteriore a 6 mesi rispetto alla data di rilascio della certificazione diabetologica:
– Emocromo, glicemia, HbA1c, creatinina, colesterolo tot, HDL, trigliceridi
– Microalbuminuria su urine del mattino ed esame chimico-fisico delle urine
Portare la lista di tutti i farmaci attualmente assunti, con dosaggi precisi, fornita dal medico curante.
La Dott.ssa Carlotta Cocchetti si è laureata in Medicina e Chirurgia con lode e successivamente specializzata a pieni voti in Endocrinologia e Malattie del Metabolismo presso l’Università di Firenze.
Si occupa di alterazioni metaboliche, obesità e sovrappeso, diabete, ma anche di patologie tiroidee, endocrinologia femminile e osteoporosi.
Dal 2018 svolge attività clinica e di ricerca in collaborazione con l’Università di Firenze e l’Azienda Ospedaliera Universitaria Careggi, focalizzata sulla terapia ormonale di affermazione di genere.
Socia e membro attivo di diverse società scientifiche dedicate all’Endocrinologia (AME, SIGIS, SIAMS) e alla Diabetologia (SID), partecipa attivamente a progetti di ricerca internazionali ed è autrice di diverse pubblicazioni sulla stampa scientifica nazionale e internazionale, nonché relatore invitato di numerosi congressi.
La visita endocrinologica è utile per la diagnosi e per il trattamento delle patologie del sistema endocrino ovvero quello composto da ghiandole che producono ormoni. Le patologie più frequentemente indagate dall’endocrinologo sono:
La diabetologia è una branca dell’endocrinologia che si occupa della diagnosi e del trattamento del diabete di tipo 1 o 2. Il diabete è
una patologia che ha origine da difetti nella secrezione e/o nell’attività dell’insulina che può portare a serie complicazioni se non adeguatamente trattato.
La visita endocrinologica è utile per la diagnosi e per il trattamento delle patologie del sistema endocrino ovvero quello composto da
ghiandole che producono ormoni; una di queste ghiandole è la tiroide, comunemente indagata in sede di visita tramite ecografia, le
cui alterazioni sono spesso presenti molto spesso all’interno della popolazione.
La visita diabetologica per il rinnovo della patente di guida, che viene richiesta per la valutazione del compenso glicometabolico nei
pazienti diabetici e che porta al successivo rilascio, se è avvenuto un compenso adeguato, del relatico certificato di idoneità, NON
deve essere effettuata anterioriormente a 3 mesi al rilascio della nuova patente.
Per la redazione della certificazione è necessario presentarsi il giorno della visita con i REFERTI dei seguenti esami di controllo delle possibili complicanze d’organo correlate al diabete:
Esami strumentali effettuati in data NON anteriore a 12 mesi rispetto alla data di rilascio della certificazione diabetologica:
– Visita oculistica completa con valutazione del FONDO OCULARE
– Visita cardiologica con ECG ed ecocardiogramma (a discrezione del cardiologo eventuale test da sforzo).
– Ecocolordoppler arterioso carotido-vertebrale
– Solo se nota arteriopatia agli arti inferiori o sintomi sospetti è necessario effettuare Ecocolordoppler arterioso degli arti inferiori
– Solo se presenti sintomi ai piedi o gambe o alle mani o braccia quali formicolii o ridotta sensibilità o se nota neuropatia diabetica è obbligatoria EMG (elettromiografia) arti inferiori e/o superiori
Esami ematici ed urinari effettuati in data NON anteriore a 6 mesi rispetto alla data di rilascio della certificazione diabetologica:
– Emocromo, glicemia, HbA1c, creatinina, colesterolo tot, HDL, trigliceridi
– Microalbuminuria su urine del mattino ed esame chimico-fisico delle urine
Portare la lista di tutti i farmaci attualmente assunti, con dosaggi precisi, fornita dal medico curante.